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scheda bibliografica validata Scheda bibliografica certificata
Tipo: Testo a stampa, Monografia
Autore principale: Baïf, Lazare De (1496-1547 ; Umanista e religioso francese)scheda di autorità
Titolo: Lazari Bayfii Annotationes in Legem 2 de captiuis, & postliminio reuersis, in quibus tractatur De re nauali, per authorem recognitae. Eiusdem Annotationes in tractatum De auro & argento legato, quibus vestimentorum & vasculorum genera explicantur. His omnibus, imagines ab antiquissimis monumentis desumptas, ad argumenti declaratione subiunximus. Item Antonii Thylesii De coloribus libellus, a coloribus vestium non alienus
Pubblicazione: Basileæ : apud Hier. Frobenium et Nic. Episcopium, 1541
Descrizione fisica: 323, [9] p. : ill. ; 4°
Titolo uniforme: Lazari Bayfii Annotationes in Legem 2 de captiuis, & postliminio reuersis, in quibus tractatur De re nauali, per authorem recognitae. Eiusdem Annotationes in tractatum De auro & argento legato, quibus vestimentorum & vasculorum genera explicantur. His omnibus, imagines ab antiquissimis monumentis desumptas, ad argumenti declaratione subiunximus. Item Antonii Thylesii De coloribus libellus, a coloribus vestium non alienus
Impronta: u-um *,o, n-js miMi (C) 1541 (R)
Note riferite alla descrizione fisica: Segnatura: a-r⁴ s⁸(-1) t-z⁴ A-E⁴ F⁶ G-M⁴ N⁶ O⁴ P⁶ Q⁴
Nel frontespizio piccolo ornamento prima del titolo
A carta l3r pagina segnata erroneamente "83" invece di "85", a carta n2v pagina non numerata, a carta s7v e a carta F6v pagina bianca non numerata, a carta u2r, carta 2Ar e a carte N6v pagine non numerate pagina non numerata
301-304 pagine mancanti
A carta a2 dedica con iniziale xilografica parlante a linea nera su fondo bianco in doppia cornice, a carta b1r testatina xilografica parlante in doppia cornice con scena (Herdus) a linea nera su fondo nero, Iniziali e illustrazioni xilografiche diffuse nel testo
Note riferite alla legatura e alla disponibilità: Legatura originale in pergamena semifloscia di color giallino non in buono stato
Nota riferita alla copia catalogata: Sul dorso nome dell'autore con vecchia collocazione manoscritti, sul taglio davanti "opuscola", nel r. della carta di guardia cancellatura e riportata la collocazione manoscritta come nel dorso, nel contropiatto anteriore scritto a matita verosimilmente un prezzo, sul r. del contropiatto posteriore noticina manoscritta a matita, nel v. della carta di guardia anteriore manoscritto "In commentarios Lazari Bayfii...", in basso al frontespizio nel campo della pubblicazione manoscritto "Hieronymus comes Abbas s. Gregory du'.ra febry 1558", a carta a4r note manoscritte al lato del testo, a carta S5v in fondo alla pagina nota manoscritta a matita, carta T1v bianca, carta 2B4v testo sottolineato
Gore di umidità diffuse nel testo
In basso al frontespizio timbro ellittico a inchiostro nero "Storia tecnica CNR Genova", nel colophon in alto a sinistra timbro rettangolare a inchiostro nero "CNR Genova Storia Tecnica" con numero di inventario
Nota di contenuto: A carta a2r dedica a Francesco I di Francia, a carta a4r prefazione "Carolus Stephanus medicus, lectori salutem", a carta Qr "Index tam graecarum quam latinarum dictionumquae in his quatutor libellis explicantur"
Marca editoriale: Le due mani che escono dalle nuvole reggono un caduceo in cima al quale posa, tra le teste dei due serpenti, una colomba scheda di autorità
Responsabilità secondarie: Telesio, Antonio (1482-1534 ; Nobile, poeta, filosofo e umanista) [Autore citato]
Tipo autore: Persona
Nome autore: Telesio, Antonio (1482-1534 ; Nobile, poeta, filosofo e umanista)
Datazione: 1482-1534
Nota biografica: Antonio Telesio fu influenzato dal movimento umanistico che animò la cultura cosentina alla fine del XV secolo e agli inizi del XVI, grazie alla presenza di maestri illustri di lettere greche e latine, come Tideo Acciarino Piceno e Crasso Pedaciodedicarsi. Si dedicò quindi agli Studia Humanitatis. Tra il 1517 e il 1518 si recò a Milano, portando con sé suo nipote Bernardino. A causa della battaglia della Bicocca si spostò a Roma dove pubblicò un'Epistola ad Alexandrum Cacciam Florentinum ob Clementis VII. Pontificatum Maximum (Romae, F. Minitium Calvum), datata 13 dicembre 1523. Tra gli anni 1528 e 1529 Antonio Telesio pubblicò a Venezia, presso lo stampatore Bernardino Vitali (fl. 1494-1539), il De coloribus libellus e l’Imber Aureus. Le opere sono accompagnate da una serie di poesie. Il De coloribus, risulta uno dei testi più importanti del XVI secolo, ristampato innumerevoli volte, e più volte citato da letterati e umanisti del Cinquecento e del Seicento, nel quale troviamo, oltre ad una ricca terminologia sui colori, importanti suggestioni filosofiche – sul rapporto fra natura e arte, e sull’universalità del sentire –, filtrate da testi virgiliani e ciceroniani, che lasciarono un’impronta indelebile nella mente del nipote Bernardino. Ritornò in Calabria, sua terra di origine per poi approdare a Napoli verso il 1531 dove la pubblicazione di una sua lettera testimonia dell’esistenza, nella villa dei Martirano, di una scuola per l’istruzione dei giovani figli dell’aristocrazia napoletana.
Registrazione n°: IT/ItRC/AUTHA/00062351
data di creazione: 10-07-2020
data di aggiornamento:
10-07-2020

Estienne, Charles (Anatomista francese) [Autore postfazione, colophon, etc.]scheda di autorità
Froben, Hieronymus (1501-1563 ; Basilea) [Tipografo]scheda di autorità
Episcopius, Nicolaus (1501-1564 ; Basilea) [Tipografo]scheda di autorità
Lingua della pubblicazione: Latino ; Greco antico
Paese di pubblicazione: Svizzera
Codice identificativo: IT/ItRC/00309050
data di creazione: 10-07-2020
data di aggiornamento: 10-07-2020
Monografia digitalizzata

Chi possiede questo Libro antico
0011 Dettagli BibliotecaCNR - Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile (Genova) Biblioteca
Disponibilità: Biblioteca - collocazione: Zona Consultazione: Y.I.1
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