|
scheda bibliografica validata |
Tipo: |
Testo a stampa, Monografia |
Autore principale: |
Biringuccio, Vannoccio (1480-1539 ; Artigiano metallurgico) |
Titolo: |
Pirotechnia del signor Vannuccio Biringuccio senese, nella quale si tratta non solo della diuersità delle minere, ma anco di quanto si ricerca alla pratica di esse, e che s'appartiene all'arte della fusione, ò getto de metalli. Far campane, Artiglierie, fuochi artificiati, & altre diverse cose utilissime. Nuouamente corretta, e ristampata, con le Figure appropriate a' suoi luoghi e due Tauole l'vna de Capitoli e l'altra delle cose Notabili. Dedicata all'illustriss. & sig. e padron colendiss. il signor marchese Giuseppe Montecuccoli |
Pubblicazione: |
In Bologna : per Gioseffo Longhi, 1678 |
Descrizione fisica: |
[32], 630 p. : ill. ; 8° |
Titolo uniforme: |
Pirotechnia del signor Vannuccio Biringuccio senese, nella quale si tratta non solo della diuersità delle minere, ma anco di quanto si ricerca alla pratica di esse, e che s'appartiene all'arte della fusione, ò getto de metalli. Far campane, Artiglierie, fuochi artificiati, & altre diverse cose utilissime. Nuouamente corretta, e ristampata, con le Figure appropriate a' suoi luoghi e due Tauole l'vna de Capitoli e l'altra delle cose Notabili. Dedicata all'illustriss. & sig. e padron colendiss. il signor marchese Giuseppe Montecuccoli |
Impronta: |
a,n- s-ne cono vaui (3) 1678 (A) |
Note riferite all'edizione e alla storia bibliografica: |
a-b⁸ A-2P⁸ 2Q¹². Frontespizio incorniciato con marca tipografica (33x48 mm) rappresentante lo stemma araldico del dedicatario, marchese Montecuccioli. A carta a2r testatina xilografica arabescata e dedica al marchese Montecuccoli firmatta da Natale Doriguzzi. A carta a4r "Reimprimatur", a carta a5r "Proemio". Carta V8r erroneamente segnata pagina "318" invece di "319". Diffuse iniziali xilografiche in cornice vegetale a inchiosto nero su sfondo bianco e finalini xilografici oltre a note al margine del testo |
Note riferite alla responsabilità intellettuale: |
Biringuccio fu protetto dalla potente famiglia Petrucci, che lo assunse come artigiano metallurgico. Si guadagnò il monopolio a Siena per la produzione di nitrato di potassio e fu al servizio della repubblica di Firenze, per la quale Biringuccio fuse il famoso cannone Liofante. Fu nominato Senatore della sua città natale di Siena nel gennaio e febbraio del 1531, prendendo parte anche a numerosi progetti. Divenne capo della fonderia apostolica e direttore della fabbrica di artiglieria, l'arsenale papale. |
Nota riferita alla copia catalogata: |
Legatura in cartone. Sul dorso nome dell'autore con titolo dell'opera e verosimile collocazione numerica precedente. Nel piatto anteriore etichetta della biblioteca di provenienza "Biblioteca Caproni". Nella carta anteriore collocazione scritta a matita e in basso timbro ellittico a inchiostro nero "Storia Tecnica CNR Genova" presente anche nel frontespizio. A carta G1r correzione manoscritta "Solfo" invece di "Ottone". A carta I6r e v note manoscritte a inchiostro nero. Sul verso della carta di guardia posteriore timbro rettangolare a inchiostro nero riportante collocazione e provenienza, segnate a matita il numero di carte e pagine. Sul piatto posteiroe articoletto ritagliato da un giornale e ivi incollato atto a spiegare il successo dell'opera scientifica. |
Lingua della pubblicazione: |
Italiano |
Paese di pubblicazione: |
Italia |
Codice identificativo: |
IT/ItRC/00309070 |
data di importazione: |
01-01-2014 |
data di aggiornamento: |
26-03-2020 |
|
Monografia digitalizzata |
|
Sito Web |