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scheda bibliografica validata  |
| Tipo: |
Testo a stampa, Monografia |
| Titolo: |
Dissertazione sopra il quesito come si generino i vortici orizzontali e verticali appiè degli argini in corrosione; come agiscano alla distruzione di essi, ed in qual maniera possano prevenirsi, o togliersi il più prestamente: presentata al concorso dell'anno 1784 e qualificata coll'accessit dalla Reale accademia di scienze, e belle lettere di Mantova |
| Pubblicazione: |
Mantova : per l'erede di Alberto Pazzoni, regio-ducale stampatore, 1786 |
| Descrizione fisica: |
53 p. [1] c. di tavola ripiegata, [3] p. ; 8˚ |
| Titolo uniforme: |
Dissertazione sopra il quesito come si generino i vortici orizzontali e verticali appiè degli argini in corrosione; come agiscano alla distruzione di essi, ed in qual maniera possano prevenirsi, o togliersi il più prestamente: presentata al concorso dell'anno 1784 e qualificata coll'accessit dalla Reale accademia di scienze, e belle lettere di Mantova |
| Impronta: |
o-V. m-r- lato tomo (3) 1786 (A) |
| Note riferite all'edizione e alla storia bibliografica: |
a-c⁸ d⁴. Nel frontespizio fregio xilografico ornamentale. La carta d4 è bianca. Sul verso del frontespizio citazione. La carta di tavola illustra 12 figure indicanti metodi/soluzioni al fine di evitare formazione di vortici nei fiumi. Carattere romano e corsivo |
| Note riferite alla pubblicazione, alla distribuzione, etc.: |
Alberto Pazzoni fu nominato nel 1711 "impressor ducale" privilegio creato dal duca Vincenzo Gonzaga nel 1588. Egli era affittuario della stamperia appartenente ai padri benedettini. Nel suo testamento nominò erede Giuseppe Ferrari suo dipendente a patto che assistesse Cristina Desiderati (figlia della domestica di Pazzoni) e tenesse uniti i negozidi stamperia e libreria. Ferrari sposò Desiderati e chiese ai benedettini uno sconto sull'affitto che gli fu negato ed aprì nel 1739 un proprio esercizio tipografico. Tutte le stampe che produceva riportavano la seguente dicituta: "In Mantova per l'erede di Alberto Pazzoni, regio-ducale stampatore". Infatti Ferrari fu dichiarato stampatore ducale a vita con prerogativa di stampare anche privatamente. I padri benedettini ricorsero all'amministrazione imperiale (nel 1707 il ducato di Mantova passò all'Austria) che respinse l'esistenza a Mantova di un'altra tipografia all'infuori di quella di Ferrari. Pertanto i benedettini si videro costretti a chiudere la loro stamperia e a vendere a Ferrari tutta l'attrezzatura. |
| Nota riferita alla copia catalogata: |
Nel contropiatto anteriore presenza di una scritta. In basso alla carta di aguradia anteriore timbro ellettico ad inchiostro nero posto sull'etichetta CNR. In basso al frontespizio due timbri a nchiostro nero del CNR sbiaditi. Nel verso della carta di guardia posteriore timbro di collocazione |
| Lingua della pubblicazione: |
Italiano |
| Paese di pubblicazione: |
Italia |
| Codice identificativo: |
IT/ItRC/00309095 |
| data di importazione: |
01-01-2014 |
| data di aggiornamento: |
26-03-2020 |
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